Gruppo di ricerca: Adina Ciorli, Francesca Zajczyk
Dati di pubblicazione : Milano, IReR, 1986
Oggetto di questo lavoro è la definizione di uno strumento di rilevazione di informazioni proposte quale base conoscitiva per gli interventi di programmazione zonale e regionale dell'unità funzionale servizi aperti per anziani. La struttura della base conoscitiva è data da un complesso di indicatori pensati e scelti con uno schema concettuale di analisi dell'efficienza ed efficacia dei servizi; l'organizzazione dello strumento informativo tiene conto e riproduce l'organizzazione dei livelli di gestione e di programmazione propri del settore e della Regione.
Lo studio è in sintonia con le esigenze regionali e la legislazione di riordino del settore socio-assistenziale. L'Assessorato Assistenza e Sicurezza sociale ha individuato l'esigenza di riorganizzazione del sistema informativo in un'ottica di adeguamento processuale degli strumenti di intervento con il maturare delle condizioni politico-amministrative. Già da tempo l'Assessorato, avvalendosi degli strumenti legislativi per il finanziamento dei servizi di sua competenza, raccoglie ogni anno dati strutturali, organizzativi e finanziari, tramite questionari sottoposti agli Enti gestori. La recente legislazione di riorganizzazione, che prevede nella Relazione annuale di zona lo strumento conoscitivo di base per la programmazione del settore dei servizi socio-assistenziali, formalizza in questo modo nelle procedure programmatorie un'attività già da tempo svolta dalla Regione con l'impianto di un sistema informativo socio-assistenziale inteso come strumento di programmazione. La Legge regionale n. 1 del 1986 propone procedure programmatorie che devono avvalersi di un sistema organizzativo locale che non è ancora in essere. In molti settori, come in quello dell'organizzazione dell'informazione, l'Assessorato competente ha coperto, con un ruolo di supplenza, anche funzioni che dovranno essere assolte dalle zone.
In questo studio si è tenuto conto del processo di trasformazione istituzionale in atto, e in particolare si è dato spazio ad una funzione che la Regione deve e può svolgere in rapporto al livello locale di fornitura di una strumentazione concettuale unificata su cui costruire un reale decentramento delle funzioni locali. (X,INF/9)
Ultimo aggiornamento: 20 settembre 2001