[1998] Monitor Lombardia: osservatorio trimestrale dell'opinione pubblica lombarda sull'identità e sulla percezione del ruolo e delle iniziative della Regione. Seconda rilevazione

Gruppo di ricerca: IReR, ISPO

Dati di pubblicazione: Milano, Regione Lombardia, 1998

Nell’ambito dell’attività di rilevazione promossa dal Consiglio regionale della Lombardia, la seconda edizione del Monitor ha realizzato nel mese di giugno 1998 una ricerca di tipo quantitativo rivolta ad un campione composto da 4775 cittadini di cui 1440 in Lombardia e i restanti sul territorio nazionale e da 330 pubblici amministratori di Comuni e Province lombarde. I 1440 cittadini lombardi con età superiore ai 16 anni sono stati suddivisi per sesso, provincia, fasce di età, scolarità e professione;

Il questionario è suddiviso in cinque parti finalizzate rispettivamente:

• alla conoscenza dell’ente Regione;
• alla rappresentazione delle funzioni politico - amministrative: attività normativa, capacità di coordinamento, rispetto e difesa del pluralismo, amministrazione delle risorse finanziarie, tutela dei diritti dei cittadini, capacità di cogliere e rappresentare le esigenze della popolazione;
• alla rappresentazione delle funzioni di servizio: attività formative verso i giovani, attività assistenziali, servizi connessi alla salute, promozione e sviluppo dell’educazione, tutela della sicurezza delle singole persone, servizi di trasporto e mobilità, protezione dell’ambiente e degli equilibri ecologici, fornitura di servizi energetici;
• alla valutazione della soddisfazione di base;
• alla stima della frequenza dei contatti tra cittadino e amministrazione regionale.

Gli obiettivi di questa indagine mirano a comprendere come i cittadini si rappresentino le diverse istituzioni pubbliche (Comune, Provincia, Regione, Stato e Unione Europea) e, in particolare, se distinguano tra il piano legislativo e di orientamento politico ed il piano di governo ed erogazione dei servizi. Si considera inoltre se e quanto la Regione si differenzi dalle altre istituzioni prese in esame. Infine si confronta il punto di vista dei cittadini con quello dei pubblici amministratori e l’opinione dei cittadini lombardi con quella degli abitanti delle altre aree del Paese.

Le interviste rivolte ai cittadini delle regioni italiane prescelte e a quelli della Lombardia sono state realizzate con la metodologia del panel telematico.

Il campione prescelto tra gli amministratori ha invece in parte compilato autonomamente un questionario e in parte ha risposto a delle interviste telefoniche.

I risultati ottenuti sono presentati con grafici e accompagnati da commenti conclusivi. (X,IST/14)