Gruppo di ricerca: Federico Rappelli, Marco Delugan, Sergio Boniolo, Doxa
Dati di pubblicazione: Rapporto di ricerca, 1998
Obiettivo dello studio è stato quello di arricchire le informazioni statistiche sulla domanda di lavoro disponibili, aumentando la loro "potenza informativa" per ciò che riguarda i contenuti professionali e, eventualmente, i percorsi formativi da privilegiare. Il tutto finalizzato a una migliore pianificazione dei corsi di formazione.
Si è proceduto attraverso interviste a testimoni privilegiati dell'economia e del mondo della formazione lodigiani; le interviste ruotavano intorno a quattro punti principali: analisi dei risultati statistici disponibili per verificare eventuali discrepanze tra quanto previsto dal campione statistico e quanto avvertito dagli intervistati; individuazione delle figure professionali di cui si percepisce maggiormente la mancanza; individuazione delle figure emergenti; verifica dell' esistenza di lacune e/o di nuove necessità formative.
L'indagine sul campo si è poi arricchita di una serie di interviste di approfondimento su tre settori (agricoltura, elettromeccanica e "terzo settore"), raccogliendo quasi duecento questionari "chiusi", somministrati telefonicamente.
Tra i risultati più interessanti troviamo che il mondo della formazione nel lodigiano non ha un'immagine negativa, ed è anzi giudicato di buon livello dagli imprenditori, che sono sensibili alla formazione (meglio se integrata da momenti di attività pratica attraverso stages in azienda) ricevuta dai giovani neo-assunti.
Viene segnalata la necessità di una migliore organizzazione e selettività dei corsi di formazione stessi; tra le figure segnalate emerge il bisogno di mansioni di carattere trasversale, con attenzione allo sviluppo delle capacità relazionali sia all'interno che all'esterno dell'impresa. (97.12,SOC/3/38)
Ultimo aggiornamento: 20 settembre 2001