/Abstract delle ricerche IReR
Gruppo di ricerca: Federica Ancona, Alberto Riva, Rita Bernocchi, Silvia Cortellazzi, Gianni Loy, Luigi Pitton, Pier Antonio Varesi
Dati di pubblicazione: IReR, Percorsi per l'apprendistato: esperienze italiane ed europee, Milano: Guerini e Associati, 1999(Collana Ricerche IReR; 8); IReR - Rapporto di Ricerca
Principale punto di riferimento di questa indagine sono stati il nuovo quadro normativo in materia di apprendistato (art. 16 della legge 24 giugno 1997 n. 196) e il dibattito che ne ha preceduto il varo.
Obiettivo principale è stato individuare le condizioni da cui partire per avviare una sperimentazione di percorsi formativi nel settore dell'artigianato destinata ai giovani apprendisti.
La prima parte del lavoro ricostruisce il panorama legislativo, fino alle più recenti norme che pongono nettamente il tema dell'apprendistato come una delle vie privilegiate di intreccio tra formazione e lavoro.
Si analizzano poi alcune esperienze italiane, precedenti all'entrata in vigore della nuova normativa, tra cui si segnalano per continuità nel lungo periodo quelle di Bolzano e Trento, mentre in Emilia Romagna, Veneto e in Italia meridionale alcune esperienze si sono ormai concluse; in Valle d'Aosta si sono invece trasformate nel tempo alcune iniziative attivate negli anni Ottanta.
Dall'analisi dei casi europei, sia di lunga tradizione formativa nei mestieri artigiani (Inghilterra), sia di più recente realizzazione (Francia), emerge principalmente che, aldilà delle differenze organizzative, la formazione destinata agli apprendisti è ovunque molto consistente, in termini di monte-ore e di risorse a essa destinate.
Infine si presenta l'esperienza lombarda della Scuola-bottega, percorso formativo e lavorativo molto particolare e con caratteristiche di volontariato che lo rendono unico nel panorama formativo lombardo e italiano. (96.16,E/5/12)
Ultimo aggiornamento: 5 settembre 2003