[1992] Le trasformazioni degli anni Ottanta, Conferenza d'Istituto 1991

Gruppo di ricerca: Giuseppe Gario, Andrea Balzani, Bruno Colle, Giorgio Lunghini, Alberto Martinelli, Tiziano Treu

Dati di pubblicazione: Milano, IReR, 1992.

Il volume raccoglie sei contributi presentati alla Conferenza d'Istituto 1991 e offre un quadro complessivo del lavoro di documentazione scientifica, analisi, interpretazione e previsione svolto dall'IReR nella serie dei suoi undici Rapporti, dal primo Rapporto 'sperimentale' del 1979 al Rapporto di legislatura del 1989. Per ciascun Rapporto di questo decennio straordinario si presentano qui una scheda di sintesi dei principali contenuti e un'analisi del tema o dei temi emergenti.

Questo lavoro non vuole suggerire un'operazione di retrospettiva e neppure dimostrare a posteriori la qualità dei Rapporti IReR "perché hanno visto giusto". Né vuole essere un tentativo del mondo della ricerca, per quello che l'IReR lo rappresenta, di dichiararsi fuori dalle difficoltà prossime venture, perché non si sono colti per tempo dei segnali che sono stati lanciati. Esso nasce invece dalla consapevolezza diffusa che i margini, sui quali si è vissuto "bene" un periodo di grande trasformazione, si sono ridotti, che molte potenzialità comunque restano, ma per non sprecarle occorre darsi un progetto e accelerare il processo di decisione. Si è preferito sottolineare come sia necessario un momento di riflessione e di ricapitolazione sugli elementi che si hanno per decidere, anche per valutarne la portata e orientare gli stessi futuri impegni di ricerca, anziché evidenziare e rivendicare alcune specificità della Lombardia e delle sue città, Milano in testa.

L'IReR ha cercato di essere in questi anni osservatorio e laboratorio delle trasformazioni, certo con attenzioni disuguali data la vastità del campo e sicuri limiti, ma ha inteso dare, quantomeno per impressioni, un quadro più completo possibile: è per questo che si sono ripercorsi i Rapporti dal 1980 ad oggi, nel loro significato di indicatori del forte cambiamento di questo decennio, del suo impatto sulla società lombarda, dei suoi limiti e dei suoi aspetti non tutti positivi e delle conseguenti esigenze per indirizzarlo, che sono questioni tuttora aperte. (x,GEN/24)