Gruppo di ricerca: Adolfo Carvelli (Project leader); Claudio Primino Botta; Angelo Sferrazza Papa
Committente: Regione Lombardia, D.G. Presidenza; Consiglio Regionale della Lombardia, D.G. Assistenza Legislativa, D.G. Programmazione e Relazioni Esterne
Periodo di svolgimento: febbraio 1999 - novembre 1999
Dati di pubblicazione: IReR - Rapporto di ricerca
Obiettivo del lavoro è stato quello di valutare i pazienti "terminali" nel loro ultimo periodo di vita.
Si erano preposti alcuni sotto-obiettivi:
- il numero di pazienti terminali / anno divisi per i medici di Medicina Generale
- le diagnosi più frequenti che sottendono una progressione che porta all’incurabilità della malattia
e che da un momento in poi si connota come "terminale"
- durata del periodo terminale (in giorni) dal momento della diagnosi al momento del decesso
- spesa sanitaria media per giorno di assistenza
- qualità della vita: questionari per il paziente e per i familiari
- confronto con altri iter assistenziali – terapeutici.
Il metodo usato è stato quello di raccolta dati affidata al medico di medicina generale
che negli ultimi mesi assiste il paziente.
Sono stati reclutati 36 medici sparsi sul territorio dell’ASL 2 Milano che complessivamente gestisce 500
medici di famiglia.
Sono state elaborate delle schede di raccolta dati che tenessero conto dei dati del paziente, della malattia,
dell’impegno assistenziale del medico, di tutta la terapia farmaceutica, dei
possibili ricoveri e dell’eventuale decesso con motivo, sede e ora.
Si auspica che far luce sul paziente terminale possa apportare utilità ai medici di Medicina Generale, ai colleghi ospedalieri che
potranno conoscere il destino dei loro pazienti e alla Regione Lombardia per
una migliore programmazione sanitaria negli anni a venire(99.86; SOC/6/8).