Gruppo di ricerca: Alberto Ceriani (project-leader), Ezio Lattanzio e Filippo Chesi (Lattanzio e Associati)
Committente: Regione Lombardia, D.G. Bilancio e controllo di gestione
Periodo di svolgimento: febbraio 1999 - maggio 2000
Dati di pubblicazione: IReR - Rapporto di Ricerca
Il principale obiettivo della ricerca è quello di verificare l’impatto dell’Euro sulle attività svolte dal
Servizio Bilancio e Ragioneria della Regione Lombardia al fine di ridefinirne i flussi informativi e orientare l’adeguamento dei sistemi informatici (hardware
e software) ad opera di Lombardia Informatica. Le premesse organizzative partono dalla considerazione che il Servizio si è già attivato per adempiere
agli obblighi previsti dall’introduzione dell’Euro e che è in corso un intervento di Lombardia Informatica per adeguare il software di contabilità
finanziaria.
La metodologia di lavoro adottata ha previsto quattro fasi qui sinteticamente descritte.
Fase 1 – Analisi del contesto di riferimento e valutazione dell’impatto sulla missione del Servizio. Il ruolo
assunto dal Servizio Bilancio e Ragioneria e i suoi rapporti con le altre
strutture (regionali e non) sono condizionati dai cambiamenti (modifiche
normative, organizzative, informatiche, etc.) che intervengono nel contesto di
riferimento. L’analisi svolta ha valutato l’impatto della evoluzione dello
scenario esterno e interno (all’amministrazione regionale) sul ruolo del
Servizio nell’ambito dei processi di Pianificazione e Controllo Finanziario
(Bilancio), Gestione e controllo delle fasi contabili delle entrate e delle
spese.
Fase 2 - Analisi del modello di funzionamento del Servizio. E’ stata effettuata utilizzando il seguente schema
di lettura: struttura organizzativa (organigramma formale/di fatto, identificazione delle unità operative/di supporto); macroprocessi (fasi,
articolazione, criticità, punti di collegamento con altre unità/processi); sistemi di Programmazione e Controllo e organizzazione del lavoro (modelli di
programmazione e controllo esistenti, grado di polivalenza delle risorse)
Fase 3 - Diagnosi dei punti di forza e debolezza. Le considerazioni emerse nella fase di analisi hanno
costituito la base per la successiva fase di diagnosi in cui sono state esaminate le principali criticità gestionali distinguendo tra livello di
coordinamento di Servizio (complessivo e singole strutture organizzative); livello operativo (macroprocessi); sistemi informativi.
Fase 4 – Definizione delle linee guida di intervento. Nell’ottica di orientare gli sviluppi futuri che potrebbero derivare dalla Ricerca, sono state delineate le linee guida
dell’intervento definendo, in particolare gli obiettivi specifici dell’intervento e le leve a disposizione.
Tra i risultati più importanti la evidenziazione dei punti di forza e debolezza ricollegabili direttamente alle
criticità emerse; la proposta di una strategia di miglioramento riconducibile a progetti di miglioramento effettivo delle performance, di migliore
coordinamento intersettoriale e controllo operativo; la sensibilizzazione della dirigenza del Servizio verso gli aspetti organizzativo-gestionali e verso il
soddisfacimento dei fabbisogni dell’utenza.
Le criticità evidenziate sono state condivise dal dirigente di Servizio e dai dirigenti degli uffici. E’
stata in particolare sottolineata l'opportunità di sistematizzare considerazioni già presenti nella cultura organizzativa del Servizio e di
evidenziare tra i punti di attenzione legati all’introduzione dell’euro tra: periodo transitorio e situazione a regime, oltre che tra impatto sull’attività
del Servizio Bilancio e Ragioneria e impatto a livello complessivo di amministrazione regionale
L’analisi e diagnosi svolta ha evidenziato la sua utilità anche ai fini di una migliore predisposizione del
piano delle attività affidate a Lombardia Informatica a supporto dello sviluppo
del SIR.
(99.59; FIN, 23)