Gruppo di ricerca: Alberto Ceriani (Project leader), Ezio Lattanzio
Committente: Regione Lombardia, D.G. Presidenza
Periodo di svolgimento: dicembre 1999 - ottobre 2000
Dati di pubblicazione: IReR - Rapporto di ricerca
La Regione Lombardia, nel processo di integrazione europea, si propone un ruolo di primo piano nella
costruzione di un tessuto europeo che abbia come principale riferimento le Regioni. A tal fine e con queste premesse è stata avviata una ricerca orientata
ad approfondire le problematiche e i fabbisogni di alcune realtà regionali dell’est europeo e ad individuare le azioni concrete che potrà intraprendere
per assistere tali enti nel loro processo di integrazione europea. Le attività svolte sono consistite:
- nell’individuare le esperienze da trasferire attraverso un coinvolgimento attraverso degli attori della Regione
Lombardia coinvolti a vario titolo in progetti ed esperienze di innovazioni;
- nel coinvolgere i paesi dell’est attraverso degli incontri, sulle esperienze di innovazioni della Regione
Lombardia per una prima analisi di fattibilità. A tal fine vi sono stati degli scambi tra funzionari dei paesi dell’Est coinvolti e funzionari della Regione
Lombardia;
- nell’approfondire con interviste e incontri all’interno della Regione Lombardia le esperienze di innovazione
individuate con conseguente stesura di studi di pre-fattibilità;
- nell’ipotizzare un piano operativo per dare risultato concreti a breve termine.
Sono state individuate tre esperienze da trasferire in considerazione della rilevanza strategica del tema,
della significatività dei risultati raggiunti in Regione su tali temi e delle
richieste avanzate dalle amministrazioni destinatarie. Si tratta:
- del ciclo della programmazione, controlli interni e bilancio;
- delle forme di concertazione per i rapporti tra i diversi livelli istituzionali;
- dell’organizzazione di una “delegazione” a Bruxelles.
Una volta terminata la fase di analisi e diagnosi delle esperienze di innovazione della Regione Lombardia per
valutare la possibilità di trasferire tali esperienze si sono avviati contatti con funzionari delle amministrazioni dell’est attraverso uno scambio di documenti
esplicativi dell’iniziativa nel suo complesso e dei tre temi proposti da trasferire. Si sono, in seguito, organizzati e svolti degli incontri diretti di
confronto con i funzionari delle amministrazioni dell’est per esplicitare meglio gli obiettivi e le possibili iniziative, iniziare a conoscere la loro
realtà sia da un punto di vista del contesto generale che di quello
interno/amministrativo, registrare esigenze. I paesi coinvolti sono stati:
Contea di Vas (Ugheria), Voivodato di SlasK (Polonia), Repubblica Slovena. (2000A008;
IST,60)