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[1984] Definizione e costruzione di indicatori sociali nel campo della sanità e dell'istruzione

Gruppo di ricerca: Francesca Zajczyk, Adolfo Carvelli

Dati di pubblicazione : Milano, IReR, 1984

L'IReR fornisce qui uno strumento agli amministratori e agli operatori che, nelle Ussl, hanno responsabilità oltre che di tipo gestionale anche di tipo programmatorio. In particolare, attraverso questo studio a carattere prettamente metodologico, sono stati identificati indicatori di tipo sociale (attinenti i settori demografico, sanitario e dell'istruzione) ed economico-territoriale, volti a fornire strumenti di lavoro per il trattamento dei dati disponibili. L'obiettivo è stato quello di considerare non soltanto informazioni legate alle problematiche sanitarie propriamente dette, ma si è deciso di produrre anche una serie di indicatori attinenti fenomeni sociali ed economici, e costruiti sulla base di dati provenienti da una pluralità di fonti statistiche, volti a fornire all'Ussl strumenti di lavoro per il trattamento dei dati disponibili. Non sempre la disponibilità dei dati ha consentito al gruppo di lavoro di fornire, oltre alle indicazioni metodologiche, indicatori elaborati su dati aggiornati. Infatti, qualunque sforzo di elaborazione concettuale e di affinamento metodologico della tecnica degli indicatori è destinato a rimanere vano in mancanza di una riorganizzazione - e talvolta reimpostazione - del sistema informativo che si riferisce alla salute. Si è ritenuto comunque utile presentare ugualmente, oltre alla metodologia di costruzione, anche taluni indicatori aventi come riferimento temporale periodi diversi, in quanto essi illustrano il processo di elaborazione e i risultati potenzialmente raggiungibili al fine di fornire un metodo proficuamente utilizzabile dagli operatori una volta in possesso dei dati di base aggiornati. In particolare, per quanto riguarda la dinamica demografica delle Ussl lombarde, è stato esaminato l'andamento demografico per il periodo intercensuario 1972-80, relativamente a nati, morti, iscritti e cancellati. Vengono inoltre presentati gli indici di vecchiaia al 1976 e 1981, elaborati secondo le metodologie messe a punto nell'ambito di una ricerca demografica recentemente predisposta dall'Istituto cui si fa riferimento anche per il reperimento dei dati relativi alla struttura per sesso ed età della popolazione residente al 1981.

Per gli aspetti più specificamente sociali, l'istruzione e la sanità sono analizzate in vari momenti nel corso degli anni Settanta. Per l'istruzione, oltre ai dati Istat sul numero di unità scolastiche, di alunni e di aule, che hanno consentito la predisposizione degli indici di affollamento e di insufficienza delle aule, sono stati pure stimati i tassi specifici di frequenza per le età corrispondenti ai diversi ordini di scuola. La ricostruzione della struttura della popolazione per età - oltre che per sesso - fatta dall'IReR nell'ambito della ricerca demografica già ricordata, rapportata al numero degli alunni per tipo di scuola, ha consentito l'elaborazione di questa stima. Per quanto riguarda la sanità, l'analisi ha riguardato la condizione di salute della popolazione (sia pure attraverso l'elaborazione di un indicatore indiretto qual è la mortalità per causa) e la situazione ospedaliera in termini di ricettività (posti letto), presenza di personale medico e paramedico, giornate di degenza, ecc. Infine, si è ritenuto utile presentare un pacchetto di indicatori statistici relativi all'occupazione, al reddito e alla struttura urbana delle Ussl. (X,INF/51)

Ultimo aggiornamento: 20 settembre 2001
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