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[2000] Costruzione di un sistema di indicatori direzionali nel Settore Cultura

Gruppo di ricerca: Adolfo Carvelli (Riferimento interno IReR); Bruno Dente (IRS, project leader); Davide Barbieri; Giulietta Delli; Sara Masi

Committente: Regione Lombardia, D.G. Presidenza

Periodo di svolgimento: aprile 1999 - aprile 2000

Dati di pubblicazione: IReR - Rapporto di ricerca

Nell’ambito della costruzione del cruscotto direzionale quale strumento per la programmazione, la valutazione ed il controllo delle politiche regionali in campo culturale, si è ritenuto opportuno prevedere la realizzazione di un sistema di indicatori direzionali in grado di tener conto sia del contesto di trasformazione delle attribuzioni della Regione nel settore culturale in seguito all’applicazione dei decreti Bassanini, sia dell’individuazione di un sistema direzionale semplice per il monitoraggio di alcune variabili chiave per il buon funzionamento dell’attività di programmazione. L'obiettivo di riferimento della ricerca è risultato quindi la costruzione di un sistema di valutazione strategica in grado di restituire informazioni non tanto sugli aspetti gestionali delle attività svolte nel campo culturale, quanto sulla capacità di risposta del sistema della programmazione regionale. Pertanto, si è costruito uno strumento di valutazione in grado di esprimere in pochi indici sintetici (gli indicatori direzionali) l'andamento dei vari aspetti delle singole politiche, a partire dagli obiettivi strategici individuati dai responsabili delle politiche regionali. In sostanza si sono combinati in un unico indice diversi indicatori, ciascuno attinente a un aspetto strategico della politica, in modo tale che al variare di una variabile vari in modo proporzionale- attraverso un sistema di pesatura degli indicatori- anche l'indice sintetico. Gli scostamenti dell'indice da un anno all'altro, danno informazioni sulla direzione nella quale la politica si sta dirigendo, consentendo di verificare se essa corrisponde negli esiti a quanto previsto in fase di programmazione strategica. Lo strumento di valutazione elaborato è stato positivamente sperimentato, applicando gli indicatori direzionali alle politiche del Settore Cultura della Regione Lombardia. L'esito della sperimentazione ha consentito di esprimere delle valutazioni, politica per politica, su quanto e su come il sistema riesce a rispondere alla programmazione regionale oppure su quanto vi si discosta e in quali aspetti; tali valutazioni sono utili ai fini di riposizionare la programmazione strategica della politica.
Il metodo, data la sua flessibilità, consentirebbe la sua applicazione anche ad altre politiche regionali, nell'ottica di dotare la Regione di un sistema di valutazione strategica omogeneo tra le diverse Direzioni. (99.64; SOC/9/9/1-2)

Ultimo aggiornamento: 21 febbraio 2002
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